Buongiorno a tutti..

Oggi vogliamo parlare di questo magnifico caldo, questa magnifica stagione e l’arrivo dell’estate proprio dietro l’angolo…

Come?

Non so voi ma se io penso all’estate penso sempre alla famiglia che varia la propria alimentazione e mette a riposo i piatti invernali, e certamente per una questione di gusto e sapori che con la bella stagione arrivano quasi come un richiamo.
Un tipico cambio cucina come fosse un cambio armadio.

La cosa bella di questa stagione sta proprio nella cura delle cose buone e liffe di cui godevamo quando eravamo piccoli, e grazie a ricordi meravigliosi, ricordi poi diventati assolutamente tradizione, noi tendiamo a riproporre sulle nostre tavole la gioia di quei momenti.

Immaginatevi una casa di campagna, un cielo blu e un piccolo venticello che smuove le foglie degli alberi…
Erano le tipiche vacanze estive…
Finiva la scuola e si partiva per la casa in campagna…

Come sarebbe bello se anche in un periodo simile,  dove i svariati decreti ci impongono misure più restrittive per il bene della nostra salute, potessimo goderci le colazioni in campagna con i più piccoli e  i nostri amici, raccontando un po’ a loro di come siamo cresciuti sani e forti con panini burro e Miele, oppure quando i genitori ci viziavano con uno spuntino delle 12.00, un piccolo aperitivo, con Parmigiano Reggiano e Aceto Balsamico
Il mondo si fermava, i giocattoli non ci interessavano e avevamo un esplosione di gusto e sapore in bocca, mentre ci si accingeva a preparare la tavola per il pranzo.

Ecco, in quel momento il mondo si fermava davvero poiché dopo una colazione con il miele più gustoso del mondo, riuscivamo a goderci la bella stagione..
Quindi il cinguettio di pentolame non si sentiva più, non si udiva più il ribollire del ragù…
Che fine avevano fatto i Mattarelli o i cucchiai da minestra??
Non c’erano.. non esistevano più.. erano tutti in pausa…
Parenti e ingredienti.. nessuno più si affaticava in cucina…

Ovviamente se c’è una cosa che amiamo dell’estate è proprio questo…
È darsi il cambio in cucina…
La libertà di vivere un meritato riposo nel relax e lontano dalla solita quotidianità…

Purtroppo oggi non è molto semplice poterci ritrovare in compagnia tra amici e genitori, ma pian piano tutto tornerà alla normalità e grado per grado anche le vacanze a cui siamo abituati e che tanto amiamo, torneranno a farci sorridere.

Cosa importante è far apprezzare piatti semplici della nostra tradizione ai più piccoli, salvaguardare i  loro sogni estivi.

Ci piace immaginare di poter tornare tutti senza distanze, tutti congiunti e non, per goderci di una tavola imbandita solo dalle prelibatezze delle nostre colline.

Una tovaglia bianca candida in lino e tovaglioli gialli come il sole a dare la vera sensazione di estate.. di quiete e di calma.

Goderci attimi memorabili da quelle cucine campagnole che affacciano con una porta finestra al giardino e da esse poter sentire tutto il profumo dei nostri salumi e formaggi insieme ad amici e parenti.

È così che ormai è giunta la stagione dei pranzi freddi…
E quest’anno sentiremo la differenza dovendo mantenere le distanze e indossare mascherine che potrebbero impedirci di assaporare con l’olfatto il profumo di un buon Salame o di una prelibata Culatta.

Anche se sono del parere che il buon profumo di un Prosciutto di Parma o di un Parmigiano Reggiano stagionato 48 mesi non venga fermato neanche da una mascherina.

Per contrastare un momento simile vi diamo una lista di idee estive per dei pranzi freschi e veloci  con cui consolarvi in modo liffo e prelibato.

Queste sono tante piccole idee per spuntini, pranzi o cene veloci e fresche, che possiamo realizzare per non perdere il gusto e il sapore dei nostri prodotti e della nostra tradizione da condividere con la nostra famiglia e pian piano anche con qualche amico.

Ci vuole pazienza per ritornare alle famose estati spensierate in compagnia dei nostri cari, dove il solo pensiero era il divertimento e il buon cibo..
Ma torneranno..
Quei pranzi ci saranno, bisogna solo avere pazienza..

Da questa spiacevole esperienza abbiamo imparato il valore dell’attesa e il valore delle piccole cose, che prima erroneamente davamo per scontate, mentre ora sappiamo quanto tutto questo sia importante…

Nella pazienza troveremo il piacere di prepararci per riabbracciare i nostri cari senza gel o guanti e quando potremmo fare un pranzo estivo in campagna o a casa con amici, per ogni fetta di Prosciutto di Parma, per ogni scaglia di Parmigiano Reggiano, ritroveremo ancor di più il valore di questi sapori immortali che ci accompagnano da sempre.